A confermare ciò che si sospettava è una metanalisi pubblicata da Cancer Epidemiology, Biomarkers and Prevention (http://cebp.aacrjournals.org/content/25/2/231.abstract).
Con il miglioramento delle terapie e, di conseguenza, della sopravvivenza, cresce l’incidenza delle neoplasie che insorgono dopo un primo tumore, le neoplasie secondarie, che oggi negli Stati uniti riguardano il 18% delle diagnosi.
I ricercatori hanno vagliato 147 articoli riferentesi a 19 coorti di pazienti con cancro della mammella e 18 coorti di pazienti con cancro della tiroide per studiare e quantificare il rischio di contrarre un tumore della tiroide in pazienti sopravvissute al tumore della mammella e viceversa.
Ne è emerso che il rischio di sviluppare un tumore della tiroide dopo averne avuto uno della mammella è del 55% più elevato della norma, mentre quello di ammalarsi di tumore della mammella dopo essere sopravvissute a quello della tiroide è del 18%.